Guardia di Finanza
Rubati soldi della carità, sequestro di beni all'ex abate di Montecassino
L'ex abate di Montecassino, Pietro Vittorelli, nel mirino della Guardia di finanza che gli ha sequestrato beni per un valore di circa 500 milioni di euro. Secondo l'accusa il religioso avrebbe rubati i soldi frutto delle offerte destinate ai poveri e alle finalità del culto. Alle presunte ruberie avrebbe anche partecipato il fratello dell'ex abate, Massimo, nei confronti del quale è stata esteso il sequestro di beni.
La misura è stata disposta dal gip Vilma Passamonti del Tribunale di Roma, su richiesta del pm Francesco Marinaro della Procura capitolina. L'alto prelato è indagato perché durante il suo mandato, abusando del suo ruolo e avendo illimitato accesso ai conti dell'abbazia, si sarebbe appropriato indebitamente di oltre 500 mila euro. Secondo la Procura il denaro sottratto è stato riciclato in varie tranche attraverso vorticosi passaggi da conti correnti vari gestiti dal fratello, per poi tornare nella disponibilità del prelato per usi privati.
Pietro Vittorelli, romano, 53 anni, laureato in Medicina, ha rinunciato al governo dell'abbazia nel giugno del 2013 per motivi di salute. Ne era diventato abate nell'ottobre del 2007. Nel 2012 venne colpito da una grave crisi cardiaca a cui seguì una lunga degenza e una terapia riabilitativa. Nel 2003 è stato membro del comitato provinciale di bioetica dell'azienda sanitaria locale di Frosinone. Nel settembre scorso l'ex abate ha partecipato alla convention di Forza Italia a Fiuggi.
Delusione da parte del sindaco di Cassino: "Sono allibito - ha commentato Giuseppe Golini Patrarcone - . Una notizia simile se dovesse trovare riscontro anche nelle aule giudiziarie, lascia l'amaro in bocca". Per Golini, "e' impensabile che un sacerdote del monastero piu' importante d'Europa se non del mondo possa aver sottratto mezzo milione di euro destinati ai meno abbienti. A Cassino, come Comune, seguiamo e non senza difficolta' 700 poveri al mese. Famiglie e non singole persone. Sono basito".