Otto persone indagate
Licata, maltrattamenti a disabili psichici: arrestata un'assistente sociale
Maltrattavano fisicamente e psicologicamente alcuni minori, inabili psichici, affidati, per la vigilanza, assistenza e sostegno psicologico, ad una comunità alloggio di Licata sottoposta a sequestro preventivo. Una assistente sociale, responsabile della gestione della struttura, "Suami onlus", Caterina Federico, 33 anni, di Licata, è stata arrestata e posta ai domiciliari, per tre operatori è scattato il divieto di dimora nella provincia di Agrigento e l'amministratore è stato interdetto dall'esercizio. L'ordinanza cautelare è stata disposta dal Gip del tribunale di Agrigento, Alessandra Vella su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica Alessandro Macaluso. Nell'ambito dell'operazione, condotta dai carabinieri e denominata "Catene spezzate", sono complessivamente otto le persone iscritte nel registro degli indagati. Si tratta di Salvatore Lupo, 40 anni di Favara; Caterina Federico, 33 anni di Licata; Angelo Federico, 30 anni di Licata; Domenico Savio Federico, 25 anni di Licata; Giovanni Cammilleri, 26 anni di Licata; Salvatore Gibaldi, 39 anni, nato a Gela ma residente a Licata, Angela Ferranti, 49 anni di Licata; Maria Cappello, 46 anni di Licata.“