Nei pressi del Casello di Mercato San Severino
Carabiniere in servizio a Catania uccide padre in autostrada
Girolamo De Santo, 43 anni, carabiniere in servizio a Catania, e' accusato di omicidio volontario del padre Federico De Santo, 73 anni. I militari della compagnia di Mercato San Severino (Salerno) hanno arrestato l'omicida nelle campagne di Roccapiemonte poche ore dopo il delitto avvenuto per cause in corso di accertamento mentre il militare ed il padre erano in viaggio in auto. Girolamo De Santo e' ricoverato per un grave stato confusionale nel reparto detenuti dell'ospedale Ruggi di Salerno. I carabinieri del comando provinciale di Salerno stanno ancora cercando la pistola di Girolamo De Santo utilizzata per sparare al padre 73enne.
Il maresciallo, in servizio a Catania nella compagnia Piazza Dante, ha ucciso il padre nel corso di una lite avvenuta, in auto, nei pressi del casello autostradale di Mercato San Severino. Secondo quanto appreso i due erano soli in auto, quando è scoppiata una lite: il carabiniere ha estratto l’arma e ha sparato contro il padre. I due viaggiavano verso Nord, provenienti dalla Sicilia. Il carabiniere ha poi scaraventato il corpo del padre per strada e si è allontanato a piedi. E' stato trovato dopo ore in stato confusionale nelle campagne a Roccapiemonte ed è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo investigativo di Salerno con l'accusa di omicidio. Non ha opposto alcuna resistenza. La Procura di Nocera Inferiore è al lavoro per ricostruire il movente e la dinamica dell'omicidio.