Per il gruppo uno dei due mente
Balletto di numeri sui conti della Regione, l'Mpa: si dimettano o Baccei o Fiumefreddo
"Fra 20 milioni di euro e 500 milioni di euro la differenza dovrebbe saltare all'occhio eppure né l'assessore Baccei né il presidente di Riscossione Sicilia sentono l'esigenza di chiarire e verificare l'incredibile divergenza di quanto hanno dichiarato sugli effetti delle sentenze della Corte Costituzionale sui conti della Regione. Quindi almeno uno fra Baccei e Fiumefreddo mente sapendo di mentire. O Baccei o Fiumefreddo devono dimettersi perché le loro bugie non sono compatibili con il ruolo che ricoprono". Così i deputati del Mpa all'Ars la cui mozione sulla vicenda dell'accordo fra il presidente Crocetta e il governo nazionale per la non applicazione delle sentenze della Corte è stata discussa oggi a Sala d'Ercole. Il voto sulla mozione è saltato perché il capogruppo del Pd Alice Anselmo ha chiesto la verifica del numero legale, che mancava. "Poche volte nella storia dell'Ars - sottolineano dal Mps - si era visto il capogruppo del principale partito di maggioranza e più numeroso gruppo parlamentare chiedere la verifica del numero legale, segno dell'imbarazzo che nel Pd regna su questa vicenda che, come abbiamo denunciato già a dicembre dello scorso ha un peso economico e politico devastante per la Sicilia".