Scherma
Il catanese Garozzo sfiora il podio nel Gran Prix di Rio de Janeiro
Si è concluso a Rio de Janeiro il Grand Prix FIE di spada, che preclude ai Campionati Mondiali a squadre di fioretto femminile e sciabola maschile, al via da questo lunedì con le fasi preliminari. Sfumano sul filo di lana le speranze azzurre di salire sul podio. Il catanese Enrico Garozzo infatti si ferma ai quarti di finale, sconfitto in rimonta dal 14-9 al definitivo 14-15 dallo svizzero Benjiamin Steffen, poi superato in finale dall'ucraino Nikishin. L'azzurro, testa di serie numero 2 del tabellone, dopo aver sconfitto per 15-10 il francese Correnti, aveva avuto ragione per 15-11 dell'altro transalpino Ulrich Robeiri e poi aveva superato per 14-13 il russo Vadim Anokhin. Si interrompe invece alle porte dei quarti il cammino di Paolo Pizzo. Dopo aver dapprima avuto la meglio sul venezuelano Francisco Limardo per 15-11, ha superato 15-5 l'olandese Bas Verwijlen, in un remake della fianel iridata ai Mondiali di Catania2011, prima di uscire sconfitto per 15-9 dal match contro il francese Daniel Jerent. Si era fermata nel tabellone dei 32 la corsa del terzo azzurro, Fabrizio Citro. L'atleta napoletano, dopo aver sconfitto col punteggio di 15-9 l'ungherese Andras Redli, è stato superato per 15-10 dall'ucraino Bogdan Nikishin, poi vincitore finale della prova. Proprio quest'ultimo era stato l'artefice dell'eliminazione, nel primo assalto di giornata, dell'altro azzurro Lorenzo Buzzi, sconfitto 15-12. top nel turno dei 64 anche per Federico Vismara. L'under20 azzurro, alle prese con un attacco influenzale, è stato superato per 15-10 dal giapponese Kazuyasu Minobe. Erano stati sconfitti nel tabellone di qualificazione, Gabriele Cimini sconfitto nel derby da Federico Vismara, Marco Fichera, eliminato per mano del tedesco Boejhm, per 10-9, Andrea Baroglio, superato 15-10 dal ceco Pavel Pitra, Luca Ferraris, uscito di scena dopo la sconfitta per 15-13 contro l'ucraino Anatoliy Herey, Andrea Santarelli, fermato sul 15-8 dal francese Ulrich Robeiri, e l'argento iridato under20 Valerio Cuomo, sconfitto 15-13 dall'ucraino Zhovorost. Era uscito di scena dopo la fase a gironi invece l'olimpionico di Pechino 2008, Matteo Tagliariol.