Migranti
Scafista recidivo arrestato dalla polizia di Ragusa
Un altro scafista arrestato, questa volta però è un soggetto recidivo in quanto arrestato sempre dalla Polizia nel mese di agosto del 2015.
Ahmed El Yakoubi, 19 anni, nato in Tunisia, dopo il carcere era stato espulso e condotto in Tunisia in modo coatto, ma questo non lo ha fermato per decidere di mettersi di nuovo in viaggio verso l’Italia, questa volta con 307 migranti quasi tutti eritrei.
I responsabili del delitto previsto dall’art. 12 D.Lgs.vo 25.7.1998 nr. 286, concorrevano con altri soggetti presenti in Libia al fine di trarne ingiusto ed ingente profitto, compiendo atti diretti a procurare l'ingresso clandestino nel territorio dello Stato di cittadini extracomunitari. Il delitto è aggravato dal fatto di aver procurato l’ingresso e la permanenza illegale in Italia di più di 5 persone; perché è stato commesso da più di 3 persone in concorso tra loro; per aver procurato l’ingresso e la permanenza illegale delle persone esponendole a pericolo per la loro vita e incolumità ed inoltre per aver procurato l’ingresso e la permanenza illegale le persone sono state sottoposte a trattamento inumano e degradante.
I migranti quasi tutti di origine eritrea sono stati ospitati presso l’Hot Spot di Pozzallo per essere visitati e identificati, a breve verranno subito dopo trasferiti in altri centri.