Calcio. La festa dei 35 mila del Barbera
Palermo, l'incubo è finito: resta in A dopo aver battuto il Verona 3-2
Il Palermo batte il Verona per 3 a 2 e resta in serie A. Inutile lo sforzo del Carpi, che, pur vincendo a Udine per 2 a 1, retrocede in serie B. A Palermo la festa è cominciata. Vanno nella serie cadetta pure il Frosinone ed il Verona. Al "Barbera" la squadra di Ballardini sblocca la gara al 28' con una magia di Vazquez dal limite, il Verona non ci sta e i pali colpiti da Pazzini prima e Ionita poi - ma in entrambi i casi è decisivo Sorrentino - lo dimostrano. In mezzo la lite fra Morganella e Wszolek che Irrati manda negli spogliatoi prima del tempo. Nella ripresa, al 4', pareggio dell'Hellas con un diagonale di Viviani dopo un ottimo lavoro di Pazzini ma passano due minuti e i rosanero rimettono la testa avanti con Maresca mentre al 19' Gilardino di testa insacca il 3-1 che sembra chiudere il discorso salvezza. Il Verona, però, accorcia con Pisano, ultimi minuti di sofferenza ma alla fine il Palermo festeggia la salvezza. Torna fra i cadetti dopo una sola stagione il Carpi. Alla Dacia Arena Piris spaventa Belec ma fra il 35' e il 38' gli ospiti mettono in ghiaccio la gara: Felipe stende Lasagna in area e dal dischetto Verdi non sbaglia, poi e' lo stesso numero 10 scuola Milan a siglare il raddoppio facendo ammattire la difesa bianconera. Poco prima dello 0-2 Udinese in dieci per l'espulsione di Thereau che si lascia scappare qualche parola di troppo con l'arbitro. Nel secondo tempo i friulani segnano il gol della bandiera su rigore con Di Natale, alla sua ultima partita con la maglia dell'Udinese. In serata si e' giocata all'Olimpico anche Lazio-Fiorentina, 2-4 il finale. Biancocelesti avanti con un gran gol di Lulic sugli sviluppi di un calcio d'angolo, poi e' rimonta viola: Vecino pareggia con un bel destro dal limite, Tello offre a Bernardeschi la palla per il vantaggio e poi conclude personalmente un rapido contropiede siglando il 3-1. Nella ripresa i viola dilagano, andando a segno di nuovo con Vecino dopo una meravigliosa azione corale, poi i biancocelesti accorciano con Klose - alla sua ultima gara con la Lazio - dal dischetto.