Cinema, la rassegna "RiMusicazioni"
Vittoria, successo di Luca Aquino: ha accompagnato il film "Nosferatu"
Un’interpretazione coinvolgente, ora intensa, ora delicata, quella di Luca Aquino, uno dei jazzisti più famosi in Italia e all’estero, che sabato sera ha accompagnato la proiezione del film “Nosferatu”, terzo appuntamento di “RiMusicazioni”, la rassegna dedicata al cinema muto sonorizzato dal vivo, in corso al Chiostro delle Grazie a Vittoria. Tromba ed elementi di elettronica, nella massima improvvisazione, hanno creato un’atmosfera suggestiva che ha ben sostenuto le immagini del film, considerato il capolavoro del regista Murnau. Si tratta di una delle pellicole vampiriche più apprezzate dalla critica, nonché di maggiore successo, un vero e proprio cult per gli amanti del genere e per tutti gli appassionati cinefili. Un caposaldo del cinema espressionista tedesco che al tempo stesso ne segna un superamento, affermandosi quindi come un punto di partenza per una cinematografia nuova. Girato nel 1922, in pieno dopoguerra, il film cattura l’atmosfera del tempo, le ansie, le angosce, gli incubi che poi apriranno al Nazismo. Diversi gli elementi nuovi rispetto all’espressionismo del tempo: Murnau per la prima volta introduce gli esterni - moltissime scene del film sono infatti girate all’aperto; a differenza delle pellicole precedenti, la sua è una natura angosciata, cupa, triste, spaventata, in una contrapposizione continua tra bianco e nero, luce e ombra, bene e male.