Dopo le recenti vicende giudiziarie
Siracusa, presentata la mozione di sfiducia per il sindaco Garozzo
Una mozione di sfiducia al sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo è stata presentata dai consiglieri comunali Massimo Milazzo, Fabio Rodante e Salvo Sorbello. "Le notizie diffuse ieri sulla conclusione delle indagini preliminari nei confronti dell’ex capo di gabinetto del sindaco e di un assessore in carica, che definiscono quello di Siracusa quale “il municipio più indagato di Italia” - scrivono in una nota - nuoce moltissimo all'immagine della città nel panorama nazionale ed internazionale. Le diverse inchieste giudiziarie nei confronti di componenti dell’amministrazione comunale, di stretti collaboratori del sindaco, di dirigenti - continuano - pongono un grave problema di salvaguardia dei principi di eticità, di trasparenza e di buon andamento, che devono connotare sempre l’azione e l’immagine dell’ente pubblico territoriale verso i cittadini, gli altri enti pubblici e tutti gli altri soggetti che con esso si relazionano. L’operato del sindaco Giancarlo Garozzo e della sua giunta, dal momento dell’insediamento nel mese di luglio 2013 ad oggi, è risultato incapace di avvertire il difficile momento di malessere sociale ed economico di Siracusa e di fronteggiarlo con un’azione amministrativa snella, trasparente, veloce, condivisa con la comunità aretusea e da essa compartecipata, idonea a costruire un nuovo sviluppo economico, lavorativo, culturale, sociale di Siracusa. Inoltre - insistono i consiglieri - all’immobilismo politico – amministrativo del sindaco Garozzo, a seguito delle tante inchieste giudiziarie che riguardano il municipio di Siracusa si accompagna pure un largo e diffuso senso di sfiducia verso l’amministrazione comunale. E’ quindi fondamentale concludono - al fine di ridare legittimazione alla politica cittadina e a chi ha il compito di rappresentare ed amministrare Siracusa, porre termine alla sindacatura Garozzo e conferire nuovamente la decisione agli elettori".