La sentenza della Cassazione
Condanna definitiva per il capomafia palermitano Gianni Nicchi
La Cassazione ha confermato la condanna per il capomafia palermitano Gianni Nicchi che ha avuto 20 anni di carcere (8 per questo processo, la condanna è unificata con un'altra precedente) e per altri 16 tra boss e gregari del mandamento di Pagliarelli e della famiglia mafiosa del Borgo Vecchio, accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa ed estorsioni. L'operazione che portò al loro arresto nel 2011 nacque dall'indagine denominata "Hybris". Confermate le condanna anche per Giovanni Adamo (10 anni e 4 mesi), Vincenzo Annatelli (6 anni e 8 mesi), Giuseppe Bellino (9 anni e 4 mesi), Salvatore D'Ambrogio (5 anni e 4 mesi), Luigi Giardina (6 anni), Maurizio Lareddola (14 anni), Alessandro Longo (4 anni e 8 mesi), Mariano Morfino (6 anni e 8 mesi), Vincenzo Di Gaetano (10 anni), Alessandro Sansone (6 anni), Giovanni Tarantino (6 anni e 8 mesi), Giampiero Scozzari (10 anni), Paolo Suleman (8 anni), Giuseppe Zizo (6 anni e 8 mesi), Davide Pagliaro (1 anno), Francesco Russo (2 anni).