Olocausto Armeno
Il Papa ringrazia il patriarca Karekin II, insieme come fratelli
"Al culmine di questa visita tanto desiderata e per me già indimenticabile, desidero elevare al Signore la mia gratitudine, che unisco al grande inno di lode e di ringraziamento salito da questo altare". Così papa Francesco si è rivolto al capo della Chiesa armeno-apostolica, il supremo patriarca e catholicos Karekin II, durante la divina liturgia celebrata da quest'ultimo a Etchmiadzin. "Vostra Santità, in questi giorni, mi ha aperto le porte della Sua casa e abbiamo sperimentato 'come è bello e com'è dolce che i fratelli vivano insieme' - ha proseguito -. Ci siamo incontrati, ci siamo abbracciati fraternamente, abbiamo pregato insieme, abbiamo condiviso i doni, le speranze e le preoccupazioni della Chiesa di Cristo, di cui avvertiamo all'unisono i battiti del cuore, e che crediamo e sentiamo una"