Ars
Palermo, cerimonia del "ventaglio" all'Assemblea siciliana
Gli sprechi del passato, l'enorme bacino di precari da reimpiegare, l'attività dell'Assemblea Regionale Siciliana e un ripensamento dello Statuto sono alcuni dei punti affrontati dal presidente dell'Ars Giovanni Ardizzone durante la consueta cerimonia del Ventaglio. "Gli sprechi ci sono stati - ha detto, alludendo allo sperpero di risorse pubbliche degli anni '70 - Ma ora si ricomincia, si riparte". A proposito dei precari ha poi aggiunto: "ogni Bilancio destina loro circa 17 milioni. Non dico certo di licenziarli, ma decisamente va ripensato il loro impiego". Sullo Statuto: "la specialità è vista come un privilegio - ha detto - e questo anche per colpa dei politici. Invece andrebbe ripensata. La Sicilia è un crocevia, una terra di frontiera in cui si gioca la partita dell'immigrazione. Per questo dovremmo spingere su certi ambiti come i diritti, l'integrazione, l'utilizzo dei migranti, diventando esempio e input per il resto del Paese". Ardizzone ha poi sottolineato che dal luglio scorso l'Ars è stata impegnata in 95 sedute. "Contro le 20 di altri Consigli regionali", ha detto.