Il feretro portato all'ippodromo di Siracusa
Floridia, applausi del mondo dell'ippica alla salma di Sortino
Oggi è il giorno più pesante per Paolo e Nunziatina Sortino e la loro famiglia per l'ultimo addio al panettiere di Floridia, ucciso da tre balordi sabato mattina in via Boschetto. La salma di Nuccio Sortino è stata restituita ai familiari dopo l'autopsia e stamane il feretro, prima dei funerali, ha ricevuto il saluto del mondo dell'ippica. Il carro funebre è arrivato all'Ippodromo del mediterraneo poco prima delle 13. Dietro al feretro i familiari di Nuccio Sortino ed anche gli amici. Fantini, artieri e proprietari dei cavalli, gli uomini delle scuderie e tutto il personale dell'ippodromo gli ha tributato un lungo applauso. Sortino era un appassionato di cavalli e probabilmente avrebbe voluto che i suoi cari gli concedessero questo ultimo omaggio. Poi in una Floridia ancora sotto choc per un omicidio assurdo, verso le 15 il corteo funebre si muoverà dal panificio di via Boschetto per raggiungere piazza del Popolo dove alle 16 in Chiesa Madre verranno celebrati i funerali.
Intanto Il gip del Tribunale di Siracusa, Giuseppe Tripi, ha convalidato il fermo di Dylan Foti, 19 anni, accusato di omicidio volontario aggravato da futili motivi e porto d'armi. E' ritenuto responsabile, insieme a due diciassettenni, della morte di Sebastiano Sortino, 49 anni, titolare di un panificio a Floridia. Ucciso per vendicare uno sgarro, perché il commerciante, esasperato dal comportamento dei tre giovani, li aveva buttati fuori dal suo laboratorio di via Boschetto dove si erano recati alle 3 di notte. Il gip Tripi ha disposto la custodia cautelare in carcere per Foti, assistito dagli avvocati Aldo Ganci e Giorgio D'Angelo. Presente in udienza il sostituto procuratore Andrea Palmieri che ha coordinato le indagini sull'omicidio avvenuto sabato scorso. Convalida del fermo anche per i due minorenni: il gip Lia Castrogiovanni del Tribunale per i minorenni di Catania ha disposto anche per loro la detenzione in carcere, scegliendo però due strutture carcerarie diverse. Presente il sostituto procuratore Silvia Vassallo. Uno dei due diciassettenni, è pure accusato di detenzione e ricettazione, ed è assistito dagli avvocati Paolo e Gabriele Germano, che hanno annunciato che non presenteranno ricorso al Tribunale del riesame. L'altro giovane è difeso dal penalista Antonio Meduri. Intanto è stata effettuata l'autopsia sul cadavere di Nuccio Sortino. Dalle prime risultanze del medico legale, Francesco Coco, è emerso che è stato un proiettile a colpire la vittima. Sortino è stato attinto da un solo fatale colpo calibro 7.65, entrato dall’incavo dell’ascella sinistra. Il colpo ha reciso l’aorta mammaria, ha perforato un polmone ed ha frantumato una costola, per poi uscire dalla spalla destra. Le gravi lesioni riportate avrebbero comunque provocato la morte di Sortino a causa del collasso del polmone, a prescindere dalla lesione dell’aorta mammaria.