Il giudice di pace respinge il ricorso
Tentò di rapire una bimba a Scoglitti, confermata l'espulsione per l'indiano
Confermato il provvedimento di espulsione di Ram Lubhaya, il cittadino indiano di 43 anni, accusato del tentato rapimento di una bambina nel lungomare di Scoglitti lo scorso 16 agosto e al centro di un caso giudiziario che portò il ministro della Giustizia Andrea Orlando a inviare gli ispettori per verificare l'iter seguito dalla Procura iblea. Il giudice di pace del tribunale di Ragusa, Giancarlo Crispino, ha respinto il ricorso presentato dal legale dell'indiano, Biagio Giudice, che puntava ad annullare il provvedimento di espulsione. Dalla documentazione è emerso che Lubhaya, entrato in Italia regolarmente nel 2005, era stato già espulso nel 2006 dopo che il suo permesso di lavoro era scaduto.