Scoperta stamperia di documenti falsi tra Campobasso e Isernia
Una vera e propria ''stamperia clandestina'' di documenti falsi tra Isernia e Campobasso. E' quanto è stato scoperto nel corso di un'indagine della polizia stradale. Tutto è partito dagli arresti, eseguiti a Lecco dalla polizia stradale di Lecco, Isernia e Campobasso, di due molisani per uso di documenti falsi per l'espatrio. Nel corso di diverse perquisizioni è stata trovata nelle dimore e negli uffici dei due arrestati una vera e propria ''stamperia clandestina'' di documenti falsi. Variegata è stata la tipologia dei documenti rinvenuti, tutti riconosciuti dagli Stati dell'Unione europea, pronti ad essere falsificati: titoli validi per l'espatrio e migliaia tra carte d'identità, patenti di guida, carte di circolazione, certificati assicurativi. I poliziotti hanno trovato anche un'ingente somma di denaro contante e i macchinari e strumenti informatici, tra i quali hardware e software di ultima generazione: una sorta di ''laboratorio tecnologico'' per falsificare i documenti. Numerosi i reati scaturiti dalla perquisizione, che spaziano dalla ricettazione, al falso documentale, al furto, al riciclaggio di denaro e alla truffa ai danni dello Stato. Ulteriori dettagli saranno forniti nel corso della conferenza stampa che si terrà alle ore 10 presso la sezione Polizia Stradale di Lecco.