Lo sbarco di domenica a Pozzallo, fermati tre presunti scafisti
La Polizia di Ragusa a seguito dello sbarco di domenica pomeriggio a Pozzallo, ha raccolto gravi indizi di colpevolezza a carico di Karifa Sagna, 23 anni, del Gambia, Mohamed Dniaye, di 21 del Senegal e Ibraihima Faye, 18 anni, gambiano.
Secondo i testimoni sono loro che hanno condotto le imbarcazioni partite dalle coste libiche. I presunti scafisti concorrevano con altri soggetti presenti in Libia al fine di trarne ingiusto ed ingente profitto, compiendo atti diretti a procurare l'ingresso clandestino nel territorio dello Stato di cittadini extracomunitari. Il delitto è aggravato dal fatto di aver procurato l’ingresso e la permanenza illegale in Italia di più di 5 persone; perché è stato commesso da più di 3 persone in concorso tra loro; per aver procurato l’ingresso e la permanenza illegale delle persone esponendole a pericolo per la loro vita e incolumità ed inoltre per aver procurato l’ingresso e la permanenza illegale le persone sono state sottoposte a trattamento inumano e degradante.
I migranti provenienti dal centro Africa sono stati ospitati presso l’Hot Spot di Pozzallo per essere visitati, identificati e trasferiti in altri centri.