Il G7 a Taormina per equità e crescita: per l'Italia sfida organizzativa
Cinque primi ministri e due presidenti in rappresentanza dei sette Paesi che, insieme, valgono il 32,2% del Pil mondiale. Oltre 20 fra capi di Stato e di governo in totale, circa 200 capi delegazione, 11 vertici ministeriali, più di 50 incontri ad alto livello, oltre 6.000 delegati attesi. Bastano questi numeri per mettere a fuoco l'importanza del G7 che si terrà, per il summit dei leader, il 26 e 27 maggio a Taormina. Per l'Italia si tratta della sesta volta dopo Venezia ('80 e '87), Napoli ('94), Genova (2001) e L'Aquila (2009). I protagonisti ovviamente saranno i leader mondiali attesi a Taormina: Justin Trudeau, Theresa May, Donald Trump, François Hollande, Angela Merkel, Shinzo Abe e ovviamente Paolo Gentiloni. Inoltre, saranno a Taormina i vertici Ue (il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker e il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk) più una serie di leader 'invitati' (diversi Paesi più Onu, Fmi, Banca mondiale). Tra i 7 grandi, si segnalano tre esordi (Trump, Gentiloni e May) e l'addio di Hollande, che ha già annunciato di non ricandidarsi alle presidenziali francesi che si celebreranno il 23 aprile, per il primo turno. Il G7 italiano, formalmente, ha preso il via dal 1 gennaio e per questo da tempo a palazzo Chigi è stata istituita una struttura di missione ad hoc, la Delegazione per l'Organizzazione della presidenza del G7. A cavallo del summit dei leader si terranno poi le riunioni tematiche a livello ministeriale: Cultura (Firenze, 30-31 marzo); Energia (Roma, 9-10 aprile); Affari esteri (Lucca, 10-11 aprile); Finanze (Bari, 11-13 maggio); Ambiente (Bologna, 1-12 giugno); Trasporti (Cagliari, 21-22 giugno); Industria (Torino, 26-27 settembre); Scienza (Torino, 28-29 settembre); Lavoro (Torino, 30 settembre - 1 ottobre); Agricoltura (Bergamo, 14-15 ottobre); Salute (Milano, 5-6 novembre). La sfida del G7, per il nostro Paese, è prima di tutto di natura strategica: il Mef, in vista del G7 Finanze che rappresenta la riunione chiave per gli esiti del vertice, ha già spiegato di lavorare sui temi della "crescita equa ed inclusiva". E lo sherpa italiano del G7, l'ambasciatore Raffaele Trombetta, ha chiarito che le priorità tematiche dell'Italia sono tutela dei cittadini; sostenibilità economica, ambientale e sociale e riduzione delle disuguaglianze; innovazione, competenze e lavoro nell'era della prossima rivoluzione dei sistemi produttivi. Ma per l'Italia c'è anche una sfida di carattere organizzativo. "Saremo pronti per tempo: il Cdm ha stanziato 15 milioni, proseguiremo rapidamente e saremo pronti per maggio", ha detto la sottosegretaria alla presidenza Maria Elena Boschi. Il budget assegnato alla Delegazione del G7 è di 37,5 mln in totale, gestiti senza alcun tipo di deroga e con un protocollo con l'Anac. (segue) Attraverso una gara affidata alla Consip sono stati assegnati vari servizi per un valore complessivo di 25.3 mln di euro suddivisi in quattro lotti: 12.4 mln per il vertice; 10.5 mln per le riunioni ministeriali e altri eventi politici; 1.8 mln per le circa 40 riunioni tecniche; 600 mila euro per gli accrediti di tutti i partecipanti. La macchina organizzativa, dopo qualche ritardo iniziale, si è messa in moto per gli interventi da realizzare soprattutto a Taormina, ma anche Giardini di Naxos verrà coinvolta con il Media center che dovrebbe ospitare i 4.000 giornalisti attesi e i tecnici. Intanto, saranno circa 6.300 le unità tra Forze dell'ordine e Armate che garantiranno l'ordine pubblico per il summit. A questo proposito, è stato già predisposto un progetto di videosorveglianza con circa 40 telecamere sul territorio di Taormina. Nella 'perla dello Ionio' le aree maggiormente coinvolte saranno ovviamente il teatro Greco poi la villa Comunale e il Palacongressi, alle prese con una difficile opera di messa in sicurezza e ammodernamento. A Taormina, Giardini e Letojanni le strutture alberghiere saranno in sostanza destinate interamente all'ospitalità per il G7. Lavori anche ai porti, quello di Giardini dovrebbe essere utilizzato per la logistica delle Forze armate (Marina, Gdf, Polizia, Carabinieri, Capitaneria di porto). Ma non è escluso che qualche delegazione possa utilizzare le 'vie di mare', per questo non si esclude di ospitare in rada mezzi navali di grande stazza. L'avvio dell'evento sarà in musica, con un concerto il 26 maggio al teatro Greco dell'Orchestra della Scala di Milano trasmesso in diretta Rai.