Rosolini, gli trovano la marijuana in un armadio: finisce ai domiciliari
Luigi Modica, 32 anni, è stato arrestato a Rosolini con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I carabinieri, nell’ambito della quotidiana attività info - investigativa sul territorio, avevano acquisito elementi tali da far ritenere che l’uomo detenesse illecitamente sostanze stupefacenti. Pertanto, si è proceduto a perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’interessato il quale, sin da subito, si è mostrato particolarmente agitato ed insofferente nei confronti degli investigatori. Ed infatti, in un armadio nella camera da letto dell’uomo, i carabinieri hanno rinvenuto un sacchetto in cellophane contenente 20 grammi di marijuana. In un ripostiglio, occultate in una valigia, i militari hanno altresì rinvenuto 90 flaconi di metadone da 20 milligrammi ciascuno di cui l’uomo non era legittimato alla detenzione e di cui non è stato in grado di giustificare la provenienza.
Quanto rinvenuto nel corso della perquisizione è stato sottoposto a sequestro in attesa di esperire le analisi di laboratorio del caso.
Condotto in caserma, Modicaè stato dichiarato in stato di arresto e, al termine delle formalità di rito, tradotto presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo.