Modica, "Rotatorie low cost pericolose: si realizzino quelle vere"
"Le rotatorie low cost a Modica con i new jersery sono pericolose e danno il senso di una città disordinata. Il periodo sperimentale è trascorso abbondantemente adesso è il momento di programmare la loro realizzazione". Questo il monito del consigliere comunale di Modica, Tato Cavallino.
"Si programmi - aggiunge Cavallino - la realizzazione di due rotatorie importanti, attualmente provvisorie, poste in due punti nevralgici della città che in queste condizioni costituiscono pericolo per automobili e ciclomotori. E’ quanto ho chiesto al Sindaco in riferimento alle due rotatorie realizzate in via sperimentale con i new jersey: quella all’intersezione tra via Aldo Moro e via Resistenza Partigiana, importante incrocio a ridosso dell’ospedale Maggiore e quella posta in Via S.Giuliano all’intersezione tra la via Peppino Impastato e viale Alcide De Gasperi".
"Ritengo - continua il consigliere - che il periodo di sperimentazione viabilistica sia passato abbondantemente; se si è appurato che le rotatorie vanno bene perché snelliscono il traffico ritengo sia arrivato il momento di avviare l’iter per la loro realizzazione. Attualmente la loro precarietà comporta situazioni di pericolo per gli automobilisti e non garantiscono sicurezza; oltre a questo costituiscono un brutto biglietto da visita per Modica".
"Questi grossi bidoni di plastica - conclude Cavallino - danno il senso di una città disordinata. Ho chiesto pertanto al sindaco di avviare un’opportuna programmazione per la realizzazione delle due rotatorie, magari subito dopo la chiusura delle scuole, impresa possibile considerato che in altra zona della città, in c.da Serrapero, è stata realizzata una rotatoria in tempi brevissimi dove insisteva un incrocio molto pericoloso. Non vorremmo che la sperimentazione con rotonde low cost diventi definitiva"