Sindaco di Priolo ai domiciliari, il prefetto lo sospende
Si e' dimesso dalla carica di sindaco di Priolo, Antonello Rizza, il candidato alle elezioni regionali di Forza Italia coinvolto nell'inchiesta "Res publica" della Procura di Siracusa su un giro di appalti pubblici truccati. Da sabato è agli arresti domiciliari per truffa e turbativa d'asta. E' stato il suo legale Domenico Mignosa a renderlo noto. "Ho consegnato le dimissioni di Rizza al segretario comunale di Priolo. Siamo in attesa - dice il legale di Rizza - di sapere quando il cliente sara' sottoposto all'interrogatorio di garanzia davanti al gip. Mi trovo in tribunale per questo motivo". Le dimissioni di Antonello Rizza sono state protocollate alle 11. Due ore dopo dalla prefettura di Siracusa è arrivata una nota nella quale il rappresentante del governo in provincia di Siracusa, Giuseppe Castaldoo, "ha dichiarato sospeso di diritto dalla carica di sindaco, Antonello Rizza, primo cittadino di Priolo, arrestato in esecuzioze di un'ordinanza cautelare emessa dal Gip di Siracusa. La sospensione di diritto del sindaco Rizza è prevista dall'articolo 11 del decreto legislativo n° 235/2012 ( cosidetta legge Severino)
Le dimissioni di Rizza arrivate qualche ora prima la sospensione, potrebbe essere una mossa strategica che eviterebbe eventuali decisioni del Consiglio dei ministri di scioglimento del consiglio comunale. Fin dopo l'arresto di Rizza avvenuto sabato mattina, si vociferava che gli 8 consiglieri di opposizione erano pronti a dimettersi. Antonello Rizza li ha però preceduti. Sul fronte della elezioni regionali, l'ex sindaco di Priolo, ha deciso di continuare la sua corsa per un posto all'Ars.