Usa: afroamericano disarmato ucciso di fronte a un supermercato
La polizia ha ucciso un afroamericano disarmato, aprendo il fuoco contro di lui di fronte a un supermercato Walmart a Barstow, due ore da Los Angeles. Il 26enne Diante Yarber e' stato colpito da una ventina di pallottole e con lui e' stata ferita anche Mariana Tafoya, insieme a lui nell'auto. In tutto la polizia ha sparato 30 colpi.
L'incidente e' avvenuto il 4 aprile scorso e ora l'avvocato Lee Merritt ha annunciato che denuncera' la polizia a nome della famiglia di Yarber. Secondo le forze dell'ordine, gli agenti hanno risposto a rapporti su "un veicolo sospetto". "Il sospettato/guidatore ha iniziato ad accelerare il suo veicolo in retromarcia, colpendo un auto della polizia, poi ha accelerato in avanti verso gli ufficiali, per poi accelerare in retromarcia verso gli ufficiali e colpire un altro veicolo di pattuglia", ha dichiarato la polizia, spiegando che temevano che fosse un presunto ladro d'auto. Gli altri due occupanti dell'auto con il giovane afroamericano sono stati arrestati e piu' tardi rilasciati.
Merritt ha legato la morte di Yarber all'episodio razzista che ha suscitato forti polemiche a Philadelphia dove un caffe' Starbucks ha fatto arrestare due afroamericani che non avevano fatto niente. "IL razzismo istituzionale che ha portato all'arresto di 2 uomini neri a Starbucks ha portato all'uccisione di Diante Yarber perche' sembrava sospetto fuori da un Walmart, piu' di 30 proiettili contro un auto piena di persone che non rappresentavano una minaccia per nessuno!" ha sottolineato l'avvocato su Twitter.