Peculato, chiesto il processo per l'ex comandante dei vigili di Pachino
La Procura della Repubblica di Siracusa ha chiesto il rinvio a giudizio per l'ex comandante della polizia municipale di Pachino, Nicola Campo, 57 anni, l'ispettore della polizia municipale, Mario Novello di 56, e gli altri indagati, Aldo Corindia, 61 anni, Luigi Angotti di 62 e Flavio Iacona, 39 anni. Le ipotesi contestate a vario titolo sono di i peculato, abuso d’ufficio e favoreggiamento personale. Le indagini furono avviate dai carabinieri nel febbraio del 2017 per un presunto furto che sarebbe stato commesso negli uffici del comando dei vigili urbani. I militari dell'rma nella circostanza trovarono e sequestrarono 25 mila euro di soldi in contante.
La presenza della somma di denaro insospettì gli investigatori. L’Amministrazione comunale non ha servizio di cassa e tutte le operazioni finanziarie avvengono attraverso la Tesoreria comunale. In tale quadro si è inserita la Commissione dei Revisori dei Conti di quel Comune che ha riscontrato alcune irregolarità sulla gestione del conto corrente postale della Polizia Municipale. L'ammanco accertato sarebbe stato di circa 125 mila, distratta dalle casse pubbliche.
Campo, allora comandante della Polizia municipale, secondo quanto accertato dagli investigatori, avrebbe depositato illecitamente la sua firma presso l’Ufficio postale per agire indisturbato sul conto, dal quale avrebbe incassato numerosi assegni. Come giustificazione avrebbe addotto alcuni pagamenti di fatture risultate, all’esito degli accertamenti dei Carabinieri, tuttora insolute.
Denunciati anche alcuni esercenti che, al fine di agevolare gli indagati, avrebbero falsamente dichiarato di avere ricevuto dei pagamenti da Campo per alcune fatture relative a lavori, mai effettuati, presso il Comando della Polizia Municipale di Pachino.
Adesso sarà il gip a decidere se mandare i cinque indagati sotto processo, oppure archiviare la vicenda.