Rosolini, ex assessore scrive a Gennuso e Di Rosolini: opposizione si svegli
L'ex assessore al Comune di Rosolini, Dino Gennaro, ha scritto poche righe, ma incisive, al deputato all'Ars, Pippo Gennuso ed al candidato a sindaco alle ultime amministrative, Tino Di Rosolini, per sottolineare la grave crisi economica che la città vive. "Caro On. Gennuso, Tino Di Rosolini e tutti gli oppositori di questo governo cittadino - scrive Gennaro - ritengo doverosa per Rosolini la convocazione di un consiglio comunale, da parte dei partiti di Opposizione , per proporre la "rottamazione di sanzioni ed interessi per tributi locali" necessaria per riparare alla pessima gestione finanziaria e della riscossione dei tributi. In alternativa non escluderei azioni forti come la "disobbedienza fiscale".
Immediata la risposta di Tino Di Rosolini. "Sono d'accordo ad organizzare una iniziativa politica forte e dirompente - dice Di Rosolini- Le fesserie di questo sindaco sono tali che bisogna veramente avere un rimedio e una contrapposizione. La tua idea - si riferisce a Gennaro - va presa nella dovuta considerazione". Anche il deputato regionale che vive a Rosolini non le manda a dire. "Incatasciato pur di diventare sindaco - afferma il deputato - ha venduto l'anima al diavolo. Con le persone che gli stanno accanto è un pupo in mano ai pupari. Deve capire che i numeri della sua maggioranza non sono reali, più della metà gli stanno al fianco per interessi personali. E Rosolini nel frattempo continua a restare ultima in tutto".