Reintegrato l'ingegnere antibusivismo al Comune di Licata
Italia Nostra esprime "grande soddisfazione" per il reintegro dell'ingegnere Vincenzo Ortega (nella foto), uomo simbolo della lotta contro gli abusi edilizi e per le demolizioni delle colate di cemento fuorilegge, richiamato in servizio con una delibera comunale alla vigilia di Natale, come dirigente presso il Comune di Licata. Proprio recentemente, Ortega, direttore dell'Ufficio Tecnico era stato "segnalato per merito" da Italia Nostra nell'ambito della XX edizione del Premio Zanotti Bianco 2019 dedicato ai dipendenti della Pubblica Amministrazione che si sono distinti per il loro impegno a favore della tutela dei Beni Culturali e del Paesaggio. Con questo riconoscimento Italia Nostra ricorda di aver voluto dare "un segno concreto del proprio appoggio all'Ing. Ortega, dopo l'ingiusto demansionamento seguito all'accusa di abuso di ufficio poi rivelatasi infondata", e si dichiara "orgogliosa di aver contribuito al suo reintegro a dirigente". "Un provvedimento dovuto - prosegue Italia Nostra - che conferma l'operato di questo integerrimo pubblico ufficiale che ha lottato con determinazione, nonostante le minacce, accanto all' ex Sindaco di Licata, Angelo Cambiano, contro la diffusa pratica dell'abusivismo edilizio". "La piaga dell'abusivismo è particolarmente evidente proprio nella provincia di Agrigento, che detiene un triste primato per l'incidenza di questo crimine particolarmente odioso per chiunque abbia a cuore la legalità e la tutela del paesaggio. Le oltre 200 demolizioni degli edifici costieri abusivi avviate nel 2016 sono intanto andate avanti, nonostante le limitate risorse finanziarie disponibili. Italia Nostra - conclude la nota dell'associazione ambientalista - si augura che il reintegro dell'Ing. Ortega sia accompagnato dal convinto sostegno da parte del Consiglio Comunale alla prosecuzione dei provvedimenti di demolizione e l'altrettanto necessario recupero delle spese anticipate dal Comune".