Modica, reddito di cittadinanza: interrogazione del M5S sulle attività sociali
È stata presentata all’attenzione del Presidente del Consiglio Comunale di Modica, Carmela Minioto, e del Sindaco, Ignazio Abbate, un’interrogazione consiliare avente ad oggetto “Fase due Reddito di cittadinanza, adempimenti e azioni a carico dei Comuni”.
Firmatario dell’interrogazione il Consigliere Comunale del M5S, Marcello Medica, il quale fa presente che è attiva la piattaforma Gepi per avviare e gestire i Patti per l’inclusione sociale nei Comuni; le amministrazioni locali possono aderire ai Puc (Progetti utili alla collettività) e invitare i beneficiari del Reddito di cittadinanza a svolgere lavori di pubblica utilità nel proprio Comune; ai Comuni spetta il compito di individuare i progetti da realizzare d’intesa con gli Enti d’ambito che dovranno definire la quota di personale necessario da coinvolgere in attività socialmente utili e in iniziative di formazione. Inoltre, il Consigliere Medica, rileva che i percettori del Reddito di cittadinanza saranno coinvolti in progetti utili in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni e potranno essere impiegati fino a sedici ore settimanali; i lavori di pubblica utilità sono un aiuto per i Comuni e segnano l’entrata nella fase due.