L’Atletico Siracusa cala il tris con Dream Club (3 a 1)
Dreams Club 1
Atletico Siracusa 3
Dreams Club: Caruso, Magro, Intagliata, Bontempo (28’ st Giombanco G.), Aprile, Demetrio (39’ st Sekka), Rubino D., Musarra, Rubino G., La Cognata, Manuella. A disposizione Giombanco S., Basile. All. Gallo.
Atletico Siracusa: Carrubba, Bianca, Gibilisco, Sinatra, Italia, Pincio, Cocola, Napolitano (40’ st Mazzullo), Essaoudy (7’ st Di Natale), Alì, Rizza. A disposizione Fontana, La Rosa, Schepis, Cutrufo. All. Colombo e Regina
Arbitro: Prolettini di Siracusa.
Reti: 6’ pt Bontempo, 47’ pt Cocola rig., 29’ st Napolitano, 33’ st Alì
L’Atletico Siracusa conquista i 3 punti contro la Dreams Club, superata con il risultato di 3-1. Nell’anticipo della 24° giornata, la squadra del presidente Enrico Abbruzzo fatica, ma alla fine ottiene il massimo.
L’approccio al match degli aretusei (privi di alcuni giocatori importanti) non è dei migliori e al 6’ pagano a caro prezzo una disattenzione difensiva. Bontempo scarta il regalo e porta avanti i suoi con un diagonale di millimetrica precisione. Palla al centro e Alì impegna subito il portiere Caruso, che devia in angolo la sua bordata. Al 20’ Cocola carica il mancino dal limite, palla fuori di poco. L’Atletico gioca stabilmente nella metà campo avversaria ma non riesce a sfondare. Pincio, tuttavia, a 10’ dall’intervallo, cestina una grande occasione, calciando alto da posizione favorevole. Nel secondo dei tre minuti di recupero concessi dall’arbitro Prolettini, la squadra ospite trova il pari. Il fallo in area su Pincio è netto e, dagli 11 metri, Cocola non sbaglia. La partita potrebbe girare definitivamente in avvio di ripresa quando Napolitano, da ottima posizione, calcia fin troppo bene, timbrando la traversa. L’Atletico Siracusa insiste e lo stesso attaccante centrale al 23’ gira a lato di testa un cross di Gibilisco. Il gol che toglie le castagne dal fuoco arriva sei minuti dopo, quando il portiere Caruso, sul pressing avversario, non riesce a liberarsi del pallone dai piedi e ad approfittarne è Napolitano, che scaraventa la sfera nella rete sguarnita. Passano 4 minuti e Alì chiude i conti, finalizzando una eccellente ripartenza di Pincio, che va via in campo aperto e verticalizza per il compagno di reparto, bravo a eludere l’off-side. Il resto, per un bomber di razza come lui, è la parte più facile: palla in buca d’angolo, 23° centro in campionato e partita in ghiaccio.