Siracusa, il 'Corpo della sposa' miglior film al festival di Ortigia
La giuria del concorso lungometraggi della XI edizione di Ortigia Film Festival opere prime e seconde italiane, presieduta da Fulvia Caprara e composta da Paola Minaccioni e Valeria Solarino, ha attribuito il premio Miglior Film a Il corpo della sposa di Michela Occhipinti che si aggiudica anche il premio Laser Film Color Correction. Una menzione speciale è stata assegnata poi a Picciridda di Paolo Licata. Il premio al Miglior Interprete è invece stato assegnato a Simone Liberati, protagonista di L'amore a domicilio di Emiliano Corapi. La giuria della sezione internazionale dei cortometraggi presieduta da Lele Marchitelli e composta da Fabio Lovino e Alberto Gimignani, ha decretato invece come miglior corto: Bruiseddi Rok won Hwang e Samantha Tu. Il Premio Sebastiano Gesù al vincitore del Concorso internazionale Documentari è stato attribuito poi a Selfie di Agostino Ferrente. Una menzione speciale per la regia è andata al documentario Celles Qui Restent di Ester Sparatore. Si aggiudica poi il premio Rai Cinema Channel il corto Ciruzziello di Ciro D'Aniello. Il Premio Siae alla Miglior Sceneggiatura del Concorso di Lungometraggi Italiani di Fictionva a Bangla sceneggiato dal regista Phaim Bhuiyan e Vanessa Piccarelli. I vincitori del Premio del Pubblico sono stati infine: Picciridda di Paolo Licata per i lungometraggi; Gassman Vittorio! Re della commedia di Fabrizio Corallo per i documentari. Ortigia Film Festival, creato da Lisa Romano ha anche la sua direzione artistica condivisa con Paola Poli.