Calcio. Serie D
Il Siracusa fa tiro al bersaglio col Gelbison: al De Simone finisce 5 a 1
E' stato poco più di un allenamento per il Siracusa questo pomeriggio al "Nicola De Simone" dove ha surclassato il Gelbison di Vallo della Lucania, rifilandogli cinque gol. Gli azzurri hanno sofferto solo un po' nella prima frazione di gioco seppur andati in vantaggio e siglato il raddoppio con Crocetti.
La prima palla gol per i padroni di casa arriva al 19’. C'è un cross di Spinelli, Crocetti ha la palla del vantaggio, ma impatta male di testa e fallisce una buona occasione. Tre minuti dopo l’attaccante fiorentino si rifà, quando su assist di Longoni, mette dentro senza problemi. Tre minuti dopo, Crocetti concede il bis, su assist di Orefice, stoppa la palla con il petto e di sinistro trafigge Di Filippo.
Sulle ali dell’entusiasmo gli azzurri cominciano a sciorinare buone giocate, sfruttando, ovviamente gli spazi creatasi. Gli ospiti avvertono il doppio colpo e non riescono ad imbastire azioni degne di note. Ma arriva puntuale la papera difensiva dei locali che riapre il match e che consente a De Luca di andare a rete al 40’. In pieno recupero Longoni spreca la palla del 3-1.
Nella ripresa Lo Garzo inserisce Passaro al posto di Santonicola, mentre Sottil ripropone lo stesso undici. Al 48’ Crocetti su cross di Baiocco, in sforbiciata, si esibisce in bello stile con la palla che termina di poco a lato. Al 50’ un tiro di Cammarota sfugge dalle mani di Viola, gli azzurri si salvano in angolo. I campani, malgrado lo svantaggio, non si scoprono, rimanendo sempre insidiosi nelle ripartenze. Gli azzurri finalmente chiudono i conti al 67’. Bella combinazione Crocetti- Longoni con l’argentino che viene atterrato. Lo stesso numero 10 realizza il penalty. Tre minuti dopo è la volta di Dezai che lanciato da Sibilli fa poker. Al 72’ prodigioso intervento di Di Filippo che nega la tripletta a Crocetti. Quest’ultimo lascia il posto a Testardi che sigla al 76’ la quinta marcatura. Nella passerella finale c’è spazio anche per Simone Figura e Peppe Mascara. Il capitano sfiora addirittura il gol al 90’. Esame superato a pieni voti, adesso testa al Due Torri. Da segnalare che Mascara ha giocato gli ultimi 4 minuti di gara. Rientrava dopo un lungo infortunio che lo ha messo out per 40 giorni.