Prima giornata a Rosolini
Flai Siracusa: al via la "campagna di lotta al caporalato e al lavoro nero"
La Flai Cgil di Siracusa fa sapere di avere dato il via alla campagna contro il Caporalato e il lavoro nero nelle campagne, per la legalità sul lavoro e contro la diffusa pratica del mercato del lavoro e del salario “di piazza”. "La prima giornata della Campagna di lotta al Caporalato e al lavoro nero, - recita un comunicato- ha visto all’alba i dirigenti della FLAI nelle piazze di Rosolini, luoghi di ritrovo dei braccianti prima di recarsi nei campi. Erano presenti Mimmo Bellinvia, segretario generale della FLAI provinciale, Enzo Pirosa, responsabile della Camera del lavoro di Rosolini e Paolo Zappulla, segretario generale della CGIL provinciale. E' stata l'occasione per avviare un’informazione capillare tra i lavoratori che continuerà nei prossimi mesi; con l'obiettivo di fare conoscere ai braccianti i diritti che il contratto nazionale e le leggi garantiscono loro e di invogliarli a rivolgersi al Sindacato tutte le volte che i loro salari e i loro diritti contrattuali vengono minacciati, primi fra tutti il diritto alle prestazioni previdenziali, messe in discussione anche dalla evasione contributiva, e il diritto alle assistenze integrativi, erogate dall’Ente Bilaterale per l’Agricoltura “ CIMI” ( Cassa Integrazioni Malattie Infortuni). L'obiettivo è assicurare anche il rispetto del contratto provinciale del settore che garantisce la piena dignità del lavoro e quindi il rispetto dell’orario di lavoro e del contratto. La campagna della FLAI per i diritti e contro il lavoro nero e il caporalato proseguirà nei prossimi giorni in tutta la zona sud e si sposterà successivamente anche nella zona nord della provincia, in coincidenza con la campagna di raccolta agrumicola"