Operazione "Eden 2"
Trapani, presi quattro fiancheggiatori del boss Matteo Messina Denaro
I Carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Trapani hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa su richiesta della Procura distrettuale antimafia di Palermo, nei confronti di quattro esponenti di cosa nostra, indagati per rapina e ricettazione aggravate dalle finalità mafiose. L'operazione si inquadra nelle indagini finalizzate alla cattura del boss latitante Matteo Messina Denaro. I militari dell'Arma hanno accertato che dietro all'assalto del novembre 2013 a Campobello di Mazara (Trapani), a una società di trasporti, c'era la famiglia mafiosa di Castelvetrano, che aveva stretto accordi con altre cosche anche per la gestione di altre azioni criminali.
Nel corso dell'operazione sulla rapina al corriere Ad Trasporti di Campobello di Mazara sono stati arrestati Giorgio Provenzano ritenuto dai carabinieri del Ros il capodecina del mandamento di Bagheria. Due degli esecutori del colpo che fruttò 100 mila euro Domenico Amari di Villabate e Michele Musso di Palermo del quartiere Brancaccio e Alessandro Rizzo ricettatore di Palermo.
La rapina sarebbe servita per finanziare la latitanza del boss latitante Messina Denaro.