Cinque fermi
Traffico di stupefacenti tra Catania, Siracusa e Messina: decapitata associazione a delinquere
Sono accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, con l’aggravante di essere l’associazione armata. In 5 questa mattina sono stati arrestati in esecuzione di ordinanza di misure cautelari, emessa il 12 novembre dal G.I.P. presso il Tribunale di Catania. I destinatari sono Giuseppe Saitta, 47 anni, Gianni Greco, 32 anni, Luciano Testa, 35 anni, Guido Acciarito 35 anni e Antonio Testa, 43 anni, tutti già noti alle forze dell'ordine. Greco, Luciano Testa e Acciarito sono attualmente detenuti per altra causa, Antonio Testa è stato raggiunto ai domiciliari. Le indagini riguardano il periodo che va da settembre a novembre 2011 e hanno portato alla luce un’associazione criminale dedita al traffico di cocaina e marijuana, diretta ed organizzata da Saitta, ritenuto affiliato alla cosca Pillera-Puntina, e suddivisa in due gruppi. Il primo, operativo nei quartieri della zona nord di Catania e nei comuni di Misterbianco e Paternò oltre che ad Augusta, in provincia di Siracusa, era capeggiato da Acciarito, ritenuto affiliato alla cosca Mazzei; mentre il secondo gruppo, guidato da Greco e Luciano Testa, ritenuto affiliato alla cosca Santapaola-Ercolano, gestiva l’attività di spaccio fino a Taormina e Giardini Naxos. Secondo quanto accertato dagli investigatori i due gruppi operavano congiuntamente nella fase dell’acquisto dello stupefacente rivolgendosi entrambi ad Antonio Testa, poi provvedevano a smerciare lo stupefacente ognuno nel proprio territorio, ed infine facevano confluire i proventi nella “cassa comune”. Durante le indagini sono stati effettuati diversi sequestri di droga: il 28 ottobre 2011 veniva tratto in arresto un uomo per detenzione di 100 grammi di marijuana venduta da Greco Il 7 novembre 2011 veniva arrestato Luciano Testa, trovato in possesso di 2,900 kg. di marijuana. Nella stessa giiornata a Greco veniva sequestrato un fucile cal. 12 a canne mozze con relativo munizionamento; l'11 novembre Greco veniva arrestato mentre cedeva ad un acquirente 30 gr. di cocaina. Questa mattina Saitta è stato rintracciato presso il panificio di sua proprietà, in via Del Bosco, ed è stato trovato in possesso di una pistola marca Beretta cal.9x21 con matricola abrasa ed il colpo in canna ed altro caricatore rifornito, per un totale di 32 cartucce. Per questo Saitta è stato denunciato anche per detenzione, porto illegale di arma clandestina con relativo munizionamento e ricettazione