Il 20 Novembre
Crisi economica, i Vigili del Fuoco annunciano giornata nazionale di sciopero
Altro che ripresa economica: con le politiche di restrizione sui Rinnovi Contrattuali proposta dall’Esecutivo attraverso il Ministero competente, si rischia seriamente il fallimento delle famiglie composte da un nucleo familiare con un solo lavoratore/dipendente e con figli a carico; ormai è realistico il bisogno di arrangiarsi attraverso la ricerca di un “secondo lavoro” (spesso in nero), proprio per risollevare le economie del bilancio familiare al collasso. Nonostante la sentenza dell’Organismo più imponente in termini Giudiziari, a tutt’oggi ancora non si intravede alcuna speranza per un rinnovo dei Contratti di Lavoro, parte economica, e risulta sempre più marcata l’intenzione di definire un adeguamento economico stipendiale pro capite per un ammontare di € 9,00 lordi (circa 5,00 € netti) al mese senza minimamente tenere contro dell’incostituzionalità sulla restrizione inserita dal precedente Esecutivo nel momento in cui è stato deciso di “CONGELARE” i rinnovi contrattuali. La manifestazione del 20 novembre non si limita a rivendicare i rinnovi contrattuali ma anche l’importante adeguamento delle risorse umane necessarie a fronteggiare le richieste avanzate dai contribuenti a copertura del Soccorso Pubblico, attraverso un sistema di Assunzione a tempo indeterminato con procedure concorsuali di stabilizzazione del precariato, adeguando il nostro Paese alle direttive emanate dalla Superiore Comunità Europea, 1 pompiere ogni mille abitanti! Le Politiche di razionalizzazione della spesa pubblica con abbattimento della liquidità nel mercato non hanno dimostrato soluzioni ideali a fronteggiare la crisi; infatti l’assenza di politiche esecutive utili a ripristinare il “maltolto” alle retribuzioni non corrisposte negli anni pregressi, ci obbliga ad attivare gli strumenti di cui dispone la nostra Organizzazione Sindacale dichiarndo una seconda giornata di sciopero! La USB Vigili del Fuoco Sicilia auspica una numerosa adesione allo sciopero del 20 novembre registrando un forte segnale di protesta, necessario a sensibilizzare gli Organi di Governo rispetto alle NON confortanti posizioni attualmente in essere; i Vigili del Fuoco meritano un adeguamento tabellare degno dei rischi connessi al Servizio di Soccorso reso!