Associazioni riunite
Palermo, una rete contro la violenza alle donne
La settimana contro la violenza alle donne si è aperta con una interessante iniziativa di rete che, nello spirito della convenzione di Istanbul, ha visto collaborare attivamente il Club Rotary Baia dei Fenici, l'organizzazione internazionale Zonta Club Palermo Zyz e l'associazione onlus "Le Onde". "Una mano per dire basta. Contro la violenza alle donne" è il tema su cui si svilupperà, fino al prossimo aprile, un progetto che vedrà nella formazione e nella informazione momenti salienti per prevenire e contrastare le violenze di genere. Obiettivo finale sostenere economicamente - con le risorse raccolte durante l'anno - il centro antiviolenza de "le Onde" e le iniziative per la tutela della salute delle donne curate da Zonta International. "Abbiamo ascoltato con attenzione l'appello lanciato da Zonta Palermo Zyz di parlare di diritto alla dignità ed all'integrità delle donne nello spirito della Convenzione di Istanbul - dichiara Tommaso Raimondo, Presidente del Club Rotary Baia dei Fenici. Da questo è nata l'idea di sostenere concretamente lo Sportello di Ascolto del Centro Antiviolenza gestito dalle Onde, struttura che offre un servizio unico e prezioso alle donne". "Molte volte scambiamo come normali comportamenti che in sé contengono elementi patologici - dichiara Maria Giambruno, componente del direttivo di Zonta I - Palermo Zyz e coordinatrice del progetto - e riteniamo superate le battaglie per la tutela della donna e le politiche antidiscriminatorie. Parlare di violenza, aiutare le giovani donne a comprendere quando stanno vivendo una situazione di disagio e di violenza è importante per prevenire e per difendersi. Grazie a questo progetto - continua Maria Giambruno - abbiamo elaborato un piccolo vademecum che con un linguaggio semplice ed immediato aiuta a riconoscere le diverse forme di violenza contro le donne e fornisce indicazioni ed indirizzi utili in caso di bisogno". "Da venti anni ci occupiamo di donne e disagio a Palermo - dice Maria Grazia Patronaggio, presidente dell'Associazione Le Onde - e viviamo una realtà che ai più è sconosciuta. Il fenomeno della violenza nei confronti delle donne è trasversale e percorre indifferentemente tutte le fasce sociali e culturali. Basti pensare che il 33% delle donne che si rivolgono al nostro centro è costituito da donne laureate. Il nostro servizio - continua Maria Grazia Patronaggè sempre attivo e si avvale di professionisti competenti anche quando scarseggiano le risorse".