Autorità portuale
Porti, D'Alia (Udc): "no all'accorpamento di Messina, Catania e Augusta"
E' nettamente contrario all'accorpamento dell'autorità portuale di Messina con quella di Augusta e di Catania il presidente nazionale dell'Udc, Gianpiero D'Alia, secondo il quale questa decisione comporterebbe lo spostamento della sede della nuova authority ad Augusta. "Tale scelta - spiega D'Alia - significherebbe tagliare fuori lo Stretto di Messina e la Sicilia nord orientale dal traffico di merci, pregiudicando lo scenario economico dell'area integrata dello Stretto, in evidente contraddizione con i precedenti orientamenti dell'esecutivo nazionale". Secondo il massimo esponente dell'Udc la scelta più giusta sarebbe quella di costruire la più grande autorità portuale del Mezzogiorno con Gioia Tauro, superando le logiche campanilistiche sia calabresi che siciliane "Mi auguro che il sindaco di Messina - conclude D'Alia - si esprima con forza in questa direzione, perché continuare a rivendicare il mantenimento della sola autorità portuale di Messina significa sostenere chi propone l'accorpamento di Messina a Catania e Siracusa con la fine di ogni concreta prospettiva di sviluppo economico del nostro territorio".