Ragusa. Alle 9 davanti al Gup
Loris, per Veronica Panarello domani sarà il momento del giudizio
Domani alle 9 udienza davanti al Gup di Ragusa Andrea Reale sulla richiesta di rinvio a giudizio di Veronica Panarello, la donna che per la Procura di Ragusa ha ucciso il figlio Loris Stival e occultato il suo cadavere. "Continuo il mandato difensivo serenamente - dice il suo avvocato, Francesco Villardita - e domani presenteremo le nostre richieste; fino a domani perònon intendo dire nulla". La difesa della Panarello aveva chiesto un rinvio per esaminare le cinque perizie depositate il 19 novembre dal pm Marco Rota. In una di queste, in particolare, i periti che hanno effettuato l'autopsia sul corpo di Loris Stival, Giuseppe Iuvara e Giovanni Bartoloni sostengono che per legare le mani del bimbo è stato usato uno strumento "compatibile" con quello usato per lo strangolamento - identificato con le fascette da elettricista - e che sia stato applicato quando ormai il piccolo era incosciente. Questo confuta indirettamente la tesi sostenuta da Veronica Panarello, cioè che il figlio si sarebbe legato da solo. L'udienza, nonostante lo sciopero degli avvocati penalisti, si svolgerà regolarmente. Intanto, è stata rinviata al 15 gennaio l'udienza davanti al Tribunale dei minori di Catania, volta a stabilire la capacità genitoriale di Veronica Panarello per l'affidamento del secondogenito attualmente curato dal papà Davide Stival e dalla nonna paterna Pinuccia Aprile.