Pallamano
L'Albatro ospita domani il modesto Gaeta
Domani il Gaeta, ma la testa è già rivolto al Conversano. L’Albatro Siracusa torna a giocare in casa, affrontando alle 16,30 la squadra laziale in una gara che non dovrebbe riservare particolari insidie ai siracusani. La seconda di ritorno prevede un impegno abbordabile per gli aretusei, che dovrebbero assicurarsi i tre punti senza faticare più di tanto. Organico al completo, anche se l’ala Andrea Calvo è alle prese con un lieve infortunio all’inguine causato da una “scivolata” (dovuta alle pessime condizioni del parquet) durante l’allenamento di martedì. Il tecnico Vinci potrebbe dosarne l’impiego in vista del delicato match di sabato prossimo.
“Stiamo bene e non sbaglieremo – dice Luciano Brancaforte – anche se questo non vuol dire prendere sottogamba la partita. L’obiettivo è di partire forte e chiudere la gara nel primo tempo, andando al riposo con 10, 12 gol di scarto. In questo modo, il nostro allenatore potrà far girare tutta la rosa, facendo rifiatare i più grandi e dando la possibilità ai giovani di mettere minuti sulle gambe. Il margine di reti in queste partite non conta nulla, serve soltanto vincere. Conterà invece nella gara contro il Fasano, ma ci sarà tempo per pensarci”.
Questa mattina, intanto, secondo appuntamento con “Albatro Tournament”, la manifestazione organizzata dalla società siracusana e rivolta alle scolaresche. Al PalaLobello centinaia di bambini della “Costanzo” e della “Tucidide” si sono divertiti giocando a pallamano. Tre gare in contemporanea per fasce laterali, così come avvenuto martedì scorso quando hanno giocato i ragazzini dell’istituto comprensivo di via Paolo Caldarella. Stavolta in campo sono andati i bambini che frequentano le elementari.