Il big match del girone I della serie D
"Riuscita l'operazione io ci sarò", il Siracusa batte 3 a 1 la Cavese ed è capolista
Un pubblico d'altri tempi, una splendida cornice azzurra sul vecchio "Nicola De Simone" ed un Siracusa che da questo pomeriggio è capolista nel girone I del campionato di serie D. Gioisce il pubblico di fede azzurra, la società per un bel incasso e Sottil che non ha sbagliato proprio nulla in questo match, non decisivo, ma determinante. Il tecnico ha rinunciato ai due attaccanti di punta, Crocetti e Testardi, avendo già capito alla vigilia che la Cavese aveva delle defaillance in fase difensiva. L'ex capolista ha mostrato di essere un po' troppo lenta in difesa e per loro la velocità di Dezai, Sibilli e Longoni è stata un castigo di Dio. Determinante però per il Siracusa che ha vinto con merito contro l'ex prima della classe per 3 a 1.
Il Siracusa per almeno sessanta minuti ha tenuto in mano le redini del gioco, ma l'avvio per i padroni di casa, non è stato brillante. Ma nessuna paura , però per il portiere azzurro. Poi Baiocco ed Emanuele Catania hanno fatto la differenza conquistando la zona nevralgica del campo e per la Cavese sono stati dolori.
La prima seria minaccia per la difesa ospite la porta Dezai al termine di un'azione personale, ma Conti riesce a bloccare la conclusione. Sette minuto dopo e l'attaccante ivoriano non riesce a concretizzare su un'uscita a vuoto di Conti. Al 26' c'è un salvataggio in extremis di Sicignano.
Il Siracusa continua ad attaccare, ma non passa. Ci prova pure Baiocco dalla distanza, ma la sua conclusione è debole. Al 43' Giordano materializza una bella giocata con Longoni, ma Conti si salva.
In avvio di ripresa gli azzurri passano. E' il 47' Sibili supera un avversario in velocità e con un tocco morbido firma l' 1 a 0. La Cavese è sotto skock e al 55' resta in dieci uomini per l'espulsioni di Sicignano che commette un brutto fallo e l'arbitro estrae il cartellino rosso. Sul conseguente calcio piazzato, Longoni mira alla destra di Conti e trova l'angolino basso. La Cavese prova ed evitare un passivo così pesante, ma è Dezai al 68' in contropiede a fare tris.
Sul 3 a 0 il Siracusa tira i remi in barca, forse un po' presto, e la Cavese al 75' accorcia lo svantaggio grazie a De Rosa. Poi c'è spazio anche per Mascara, mentre Dezai e Longoni escono dal campo nel finale prendendosi gli applausi degli oltre 5000 del De Simone. La gara finisce e l'operazione "io ci sarò" è stata portata a termine con ottimo profitto. Da stasera è il Siracusa a guardare dall'alto al basso i suoi avversari.
Una nota per i tifosi al seguito della Cavese. Sono stati impeccabili e in curva hanno esposto uno striscione "Non facciamoci del male, non togliamo l'ospedale". Hanno chiesto di non chiudere il nosocomio di Cava. Giusto diritto alla salute dei cittadini pure in un momento di sport.