Presi dai loro colleghi
Favori agli amici commercianti, ai domiciliari quattro finanzieri di Messina
Rivelazione di segreto d'ufficio, abuso d'ufficio e falsità ideologica sono le accuse contestate a quattro finanzieri finiti agli arresti domiciliari a Messina. Avrebbero favorito amici in occasioni di controlli in bar, ristoranti ed esercizi pubblici cittadini tra il 2014 ed il 2015. L'indagine, coordinata dalla procura di Messina, durata alcuni mesi, è stata condotta dai finanzieri del Nucleo di Polizia tributaria del comando provinciale che hanno indagato sui loro colleghi. Secondo quanto emerso dagli accertamenti, i quattro finanzieri, un maresciallo e tre sovrintendenti appartenenti a diversi reparti, incaricati di svolgere controlli su scontrini e ricevute fiscali, avrebbero fatto favoritismi nei confronti di gestori di stabilimenti balneari e ristoranti loro amici. Li avrebbero avvisati in anticipo dell'attività ispettiva in modo che a seguito dell'accertamento, tutto risultasse in regola.