Turchia, l'ombra del terrorismo
Istanbul, attentato all'aeroporto: una vittima
Una forte esplosione nella notte, intorno alle 2.00, in un'area attigua l'aeroporto internazionale di Istanbul Sabiha Gokcen ha provocato una vittima e un ferito tra il personale delle pulizie. A perdere la vita la 30enne Zehra Yamac, morta in ospedale per le ferite riportate. La deflagrazione è avvenuta nella notte in una zona dove vengono parcheggiati gli aerei per consentire l'imbarco e lo sbarco dei passeggeri, vicino a un velivolo della compagnia turca Pegasus e proprio mentre le addette alle pulizie stavano lavorando. "Non c'erano passeggeri ne' sul treno ne' sulla scala. Le attivita' all'eaeroporto Sabiha Gokcen proseguono normalmente", ha fatto sapere la Pegasus. Anche la donna ferita fa parte dello staff di pulizia. La notizia diffusa da fonti vicine alla polizia per il momento non fornisce ulteriori dettagli tantomeno le ragioni del gesto. Si indaga in diverse direzioni tra cui anche la pista del terrorismo internazionale. Per il momento non sono giunte rivendicazioni. La scena è stata chiusa da un gran numero di poliziotti, anche numerose squadre di vigili del fuoco sono arrivati per le misure di sicurezza dell'aeroporto. La polizia ha imposto rigide misure di sorveglianza all'entrata dello scalo, controllando alcuni veicoli, mentre un elicottero sorvolava l'area. La Direzione generale di sicurezza dell'aeroporto sta analizzando i filmati delle telecamere a circuito chiuso. Le autorità dello scalo hanno rassicurato i passeggeri che non c'è nessun problema con i decolli e gli atterraggi, aggiungendo che le indagini sulle cause dell'esplosione continuavano. L'aeroporto ha riferito che e' in corso un'inchiesta per appurare le cause dell'accaduto.