In piazza pure i sindaci del comprensorio
Proteste nella Madonie per la chiusura del punto nascite di Petralia Sottana
C'erano i sindaci del comprensorio e alcune mamme in attesa del parto. Si sono ritrovati oggi davanti all'ospedale "Madonna dell'Alto" di Petralia Sottana per protestare contro la chiusura del punto nascite. La decisione del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, motivata dal numero di parti inferiore ai livelli di sicurezza, viene duramente contestata: "La chiusura della struttura di Petralia - ha detto il sindaco Santo Inguaggiato - priverà le Madonie di un presidio sanitario indispensabile: il punto nascite più vicino è distante circa 70 chilometri. Nel periodo invernale la neve creerà problemi seri ai collegamenti. Non ci saranno più le condizioni di sicurezza necessarie per la vita delle mamme e dei neonati". A Petralia Sottana sono intervenuti anche i sindaci di Petralia Soprana e di Gangi. Proteste vengono annunciate anche a Santo Stefano Quisquina (Agrigento) e a Mussomeli (Caltanissetta), dove i punti nascita sono stati tagliati.