Usa preoccupati
La Corea del Nord annuncia il test di una bomba all'idrogeno, allarme nel mondo
La Corea del Nord sfida il mondo e, a sorpresa, effettua il quarto test nucleare affermando di aver utilizzato "con successo", e per la prima volta, un ordigno a idrogeno, passo ulteriore per lo status di Superpotenza militare. Una mossa che ha spiazzato la Cina, l'alleato storico, e che ha trovato l'immediata e durissima condanna di Usa, Corea del Sud, Giappone (e Russia), con tanto di convocazione d'urgenza del Consiglio di sicurezza dell'Onu. Il segretario generale Ban Ki-moon ha chiesto "l'immediata sospensione di ogni attività" capace di "destabilizzare in profondità la regione" su cui, al contrario, il riavvio di un faticoso dialogo tra Nord e Sud aveva fatto sperare in meglio sul futuro della penisola. "Un inizio d'anno ad alta intensità", ha commentato con l'ANSA un'autorevole fonte vicina alle questioni di Pyongyang e che, "più che la richiesta di colloquio diretto con Washington e la richiesta di aiuti, mette Pechino in una posizione ormai insostenibile verso il riottoso vicino, nel mezzo delle nuove difficoltà economiche sul fronte domestico". Non è un caso che la Cina, con una portavoce del ministero degli Esteri, abbia chiaramente espresso "ferma opposizione" al test, peraltro "non anticipato" e che viola gli obblighi contenuti nelle risoluzioni Onu, riservandosi di fare "tutti gli approfondimenti possibili per fare chiarezza sulla vicenda". "Abbiamo effettuato con successo un test nucleare per difenderci dagli Stati Uniti", ha diffuso l'emittente di Stato Kctv in mattinata a un Paese nella morsa del freddo, attraverso il volto della anchorwoman Ri Chun-hee, quella degli annunci più importanti e solenni, come le morti di Kim Il-sung e Kim Jong-il, padre e figlio, rispettivamente fondatore della Nazione e promotore del Songun, la politica dei "militari prima di tutto". "E' un evento storico nella storia del Paese", frutto della decisione dell'attuale leader Kim Jong-un che "il 3 gennaio", 5 giorni prima del suo 33/mo compleanno, ha siglato l'ordine di via libera all'operazione. Una bomba all'idrogeno, su cui militari, 007 di Seul e anche la Casa Bianca, hanno espresso forti dubbi a causa della contenuta detonazione ("solo" 6 chilotoni, invece dei 20-50 megatoni degli esperimenti russi e americani), che ha creato un sisma artificiale di magnitudo 5.1, secondo il servizio geologico Usa, con epicentro a Punggye-ri, nell'est del Paese, il poligono nucleare di Pyongyang. "Se gli Usa non violeranno la sovranità della Corea del Nord non useremo l'arma nucleare", è stato un altro passaggio del messaggio seguito da decine di persone anche davanti al maxi schermo davanti alla stazione centrale di Pyongyang. Una affermazione ribadita anche all'Onu: "non saremo mai i primi ad usare l'atomica". Gli esperti sostengono che ci vorranno "giorni o settimane" per stabilire la veridicità del test, tuttavia la reazione dei paesi più vicini, Corea del Sud e Giappone è stata immediata. "Prenderemo le giusto contromisure, reagiremo", hanno detto all'unisono, la presidente Park Geun-hye e il premier Shinzo Abe, che hanno ricordato il perdurare delle violazioni degli accordi passati presi presso il Consiglio di sicurezza dell'Onu, assicurando stretta cooperazione con gli alleati, Usa in testa. Che aggiungono un ulteriore grattacapo dopo la fiammata delle tensioni tra Arabia Saudita e Iran. Condanne unanimi anche da Gran Bretagna, Francia e Italia, con il ministero degli Esteri, Paolo Gentoloni che ha parlato di "grave violazione del diritto internazionale". Intanto il Consiglio di sicurezza dell'Onu ha convocato un vertice straordinario per "un esame immediato della situazione" e la successiva condanna senza appello del test. Mentre il capo dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per il Trattato sul bando dei test nucleari, Lassina Zerbo, ha chiarito che, se confermata, la prova di forza del Nord "sarebbe una violazione e una grave minaccia alla pace e alla sicurezza internazionale". Di sicuro, l'avvio di un nuovo ciclo di negoziati ad altissima tensione.