Seconda edizione
Augusta, il Mègara celebra la pace e la bellezza nell'emozionante "Notte Nazionale del Liceo Classico"
Il liceo Mègara di Augusta ha aperto ieri sera le sue "porte" al pubblico in occasione della seconda edizione della notte Nazionale del Liceo Classico. Uno spettacolo che ha visto protagonisti gli allievi dell'istituto diretti dai loro insegnanti, un viaggio nella classicità attraverso il teatro, la musica, la danza e la poesia con un tema quanto mai attuale: "il rifiuto e la condanna della guerra". Un'occasione per celebrare anche la "bellezza" in tutte le sue forme. In scena i grandi "classici": "Ettore e Andromaca" tratta dall'Iliade di Omero, "Lisistrata" di Aristofane, "Addio ai monti" di Manzoni e le "Favole" di Esopo, tutti interpretati dagli allievi del Megarà, diretti dalle professoresse Zaira Lipari e Gabriella Fassari, registe dell'intero spettacolo; a seguire la riflessione sui concetti di classico, classicismo e classicità proposta dal professor Carmelo Giummo e i suoi ragazzi attraverso l'interpretazione di opere letterarie intramontabili; si prosegue con il romanticismo di "Romeo e Giulietta" in versione originale inglese ed italiana e la lirica di Wordsworth con la regia della professoressa Giovanna Passanisi; una struggente ed emozionante interpretazione dei frammenti di Saffo da parte di un'alunna del Mègara guidata e diretta dalla professoressa Loredana Passanisi; poi ancora il gruppo a cura del professor Alfio Castro le "Amiche di Ipazia"; infine la suggestiva e coreografica esibizione "l'Arte di Vulcano" da parte dei ragazzi della professoressa Jessica Di Venuta, al seguito della quale sono stati premiati gli alunni delle terze classi delle scuole secondarie inferiori della città che hanno partecipato alla prima edizione dell' "Agone Letterario Megarensis", il concorso che vuole rappresentare un legame, un "ponte" con il liceo classico Mègara. A chiudere la serata, in contemporanea con gli altri 234 licei di tutta Italia che hanno aderito alla "Notte nazionale", l'intensa lettura drammatizzata in lingua greca e in lingua italiana del "Notturno" tratto dall'Iliade di Omero. Una serata dalle mille emozioni, dove non sono mancati i ricordi, grazie anche alle testimonianze di ex alunne d'eccezione come il Dirigente scolastico Maria Concetta Castorina, il Sindaco Cettina Di Pietro e l'Assessore alla cultura Giusy Sirena. Uno spettacolo che ha riscosso un grande successo di pubblico e che meriterebbe più di ogni altra cosa un "vero teatro": senza nulla voler togliere alla "magia" dell'androne dell'istituto che ha ospitato la serata, l'augurio, che si è tradotto anche in una richiesta all'amministrazione presente, è che le doti artistiche di questi ragazzi possano essere maggiormente valorizzate e ospitate su un palco, magari quello del vicino teatro comunale, chiuso da anni.