Siracusa - Gela una eterna incompiuta
Il sindaco di Gela si infuria: "Tempi certi per la realizzazione dell'autostrada"
"Dati chiari e tempi certi sull'autostrada Siracusa-Gela, un debito infrastrutturale che il territorio reclama da troppo tempo a causa degli errori e dei ritardi della burocrazia e della politica". È quanto chiede il sindaco di Gela (Caltanissetta), Domenico Messinese, che ha convocato al Palazzo di città una riunione sullo stato di avanzamento dei lavori dell'opera. Il primo cittadino ha invitato lunedì 25 gennaio, alle 17, il presidente del Consorzio per le autostrade siciliane (Cas), Rosario Faraci, e i sindaci di Modica, Vittoria, Acate e Ragusa, interessati dall'attraversamento dell'autostrada. L'obiettivo è verificare lo stato di avanzamento e le criticità che rallentano la realizzazione di una delle opere più importanti per la Sicilia sud-orientale. I lavori di esecuzione delle opere e forniture necessarie per la costruzione del lotto unico funzionale 6 + 7 e 8 "Ispica - Viadotti Scardina e Salvia - Modica" sono stati appaltati nel 2014, mentre rimangono esclusi i lotti relativi al tracciato da Modica a Gela. "Continuando di questo passo - ha commentato Messinese -, la Siracusa-Gela toglierà fama alla Salerno-Reggio Calabria, come opera di carta ad alto valore archeologico. Dal 1968, infatti, si sprecano i falsi annunci sull'ultimazione dei lavori ma in tutto questo tempo sono stati sottratti a generazioni di siciliani servizi preziosi che un'arteria a due carreggiate avrebbe garantito ad un territorio economicamente vivace come quello in questione".