Ne dà notizia la Fiom
Siglata l'intesa tra Blutec e Invitalia per lo stabilimento di Termini Imerese
Siglato il contratto di sviluppo per il polo industriale di Termini Imerese. A sottoscriverlo sono state Blutec e Invitalia . Ne dà notizia la Fiom. "Questo accordo che consente di sbloccare 90 milioni di euro - dice il segretario Regionale della Fiom Roberto Mastrosimone - arriva grazie alle lotte degli operai di Termini Imerese dove la Fiat ha chiuso la fabbrica quattro anni fa. Adesso potranno rientrare in fabbrica e produrre auto". L'accordo consente di avviare uno dei due progetti di Blutec, la società del gruppo Metec Stola che ha rilevato lo stabilimento. Si tratta del progetto da circa 95 milioni di euro (finanziato in parte con fondi pubblici) per la produzione di componentistica per auto; per l'altro, la produzione di auto ibride, si attende il via libera da parte di Invitalia, l'advisor del ministero dello Sviluppo economico incaricato di valutare le offerte per Termini Imerese. Stato e Regione destineranno 350 milioni di euro per il rilancio del polo industriale. Il piano di Blutec per Termini Imerese prevede la graduale ripresa delle attività con il rientro in servizio a scaglioni degli operai, i quali nei mesi scorsi hanno partecipato ad attività di riqualificazione: i primi 200 dovrebbero tornareal lavoro già quest'anno; la restante parte entro il 2018.