Droga
Santa Croce Camerina, i carabinieri arrestano due vittoriesi per spaccio
I militari della Stazione Carabinieri di Santa Croce Camerina hanno arrestato due vittoriesi per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
L’altra sera, intorno alle dieci, i carabinieri di Santa Croce stavano svolgendo un posto di controllo nei pressi di Punta Braccetto. I militari hanno visto sopraggiungere una due volumi di marca francese con due uomini a bordo e hanno deciso di fermarla. Dal controllo dei documenti è emerso che entrambi avessero avuto pendenze con le forze di polizia sia per spaccio che per traffico di droga. A questo punto i due carabinieri hanno deciso di ispezionare minuziosamente il veicolo. Nel porta oggetti centrale, in un pacchetto di caramelle, i militari hanno trovato un involucro con due grammi e mezzo di cocaina che dalla forma e dal confezionamento appariva di elevata qualità.
I due, Mirko Ballarò, 31 anni operaio vittoriese e Simone Blundo, 34 anni, vittoriese libero professionista, sono stati quindi arrestati per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
Dopo i rilievi foto-dattiloscopici, d’intesa con il pubblico ministero dott. Andrea Sodani della Procura della Repubblica iblea, i due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazione di Vittoria e Scoglitti.
I carabinieri di Santa Croce sospettano che i due stessero venendo da Scoglitti per andare a Santa Croce a portare la “coca” a qualche acquirente che l’aveva ordinata “a domicilio”. Dopo le decine di arresti operati dai carabinieri di Ragusa e Santa Croce tra dicembre e gennaio, infatti, pare cha nel centro camarinense sia impossibile trovare della cocaina.
L’attività di contrasto al traffico e allo spaccio di stupefacenti continua imperterrita sia su Ragusa che su Santa Croce poiché i carabinieri, specie in quest’ultimo centro hanno notato che dopo l’operazione “Kamarina drugs” c’è stato un calo nella presenza di spacciatori, forse intimoriti dagli eccessivi controlli.