La città perde un grande figlio
Modica, è morto Franco Ruta: era il titolare della dolceria Bonajuto
E’ morto questa mattina, poco dopo le tre, Franco Ruta, “inventore” del cioccolato di Modica che, grazie alla sua azione lungimirante è diventato famoso in tutto il mondo. Titolare dell’Antica Dolceria Bonajuto, è stato stroncato da un infarto. Avrebbe compiuto 73 anni il prossimo 7 maggio. Lascia la moglie, Graziella, e due figli, Pierpaolo e Daniela. I funerali saranno celebrati martedì, alle 10,30, nel duomo di San Pietro, davanti alla storica Dolceria.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Se ne è andato un altro grande figlio della città. Modica perde un imprenditore illuminato che l’ha amata immensamente e dalla quale, purtroppo, non sempre è stato ricambiato nella maniera giusta. Ma questo è il destino di chi guarda troppo avanti rispetto alle visioni miopi suggerite da pochezza intellettuale e becere invidie. Adesso, però, non è il momento delle rivalse. Perché Franco Ruta, il “re del cioccolato di Modica”, non ha bisogno di rivalsa alcuna perché va considerato, sotto certi aspetti, “inarrivabile”, come il gusto del cioccolato, celebrato da Leonardo Sciascia, che, dal 1880, continua ad inondare dell’odore di cannella e di vaniglia quel vicolo difronte San Pietro dove, da 136 anni, si trova l’Antica Dolceria Bonajuto. Una bottega diventata “tempio laico” di gusto e squisitezza dove hanno mosso i primi passi coloro che oggi, grazie alla lungimiranza di Franco, sono diventati, anche loro, imprenditori del cioccolato modicano. Ecco perché Modica, la sua città, dovrebbe essere orgogliosa di un figlio come Franco Ruta che l’ha fatta conoscere in tutto il mondo. Oggi, nel ristorante “Valentino” di Los Angeles o in quelli più esclusivi di Milano e di tante altre città italiane, si apprezza il cioccolato di Bonajuto e lo si accosta a Modica dove per i turisti - italiani e stranieri – la Dolceria Bonajuto è diventata una tappa obbligata, una “essenza” che cosparge di profumi mediterranei le scalinate e le chiese barocche.
Difficile descrivere lo spirito eclettico e innovatore di Franco Ruta che, prima di occuparsi della Dolceria alla morte del padre, era stato, nel 1975, tra i fondatori, di Radio Emmeuno, una delle prime emittenti private in Sicilia, nata proprio a Modica. Una esperienza entusiasmante, frutto della passione di andare alla scoperta di cose sempre nuove. La stessa passione per la fotografia che animava Franco fin da giovane: scatti “in onore” della sua città, o per rendere giustizia ai fatti di cronaca che molti non riuscivano a fare emergere: per insipienza o per quieto vivere. Franco lascia un prezioso archivio fotografico frutto delle sue esperienze di fotoreporter, editore, cultore e custode di tradizioni locali, imprenditore di successo.
Una eredità che, adesso, spetta al figlio, Pierpaolo, raccogliere e proseguire. E da quel vicolo che si affaccia sul duomo di San Pietro continuerà a diffondersi il profumo di cannella e vaniglia del cioccolato Bonajuto. E quegli odori inonderanno le scalinate, i giardini pensili di Cartellone dove Franco ha vissuto godendo di un panorama mozzafiato sull’amata città, rimbalzeranno sulle mura del Castello e sulla nobile facciata di San Giorgio, si adageranno sul Corso. Poi, forse, si fermeranno, come una nuvola impalpabile, in quel vicolo: per rendere omaggio al “tempio laico” della dolcezza. E, anche, a chi ne è stato fedele custode.