"Sanatoria camuffata"
Strutture balneari in Sicilia tutto l'anno, esplode la bagarre all'Ars
"Sanatoria camuffata". Insulti e urla all'Ars su una norma contestatissima inserita in Finanziaria e stamane approvata. La tensione e' esplosa nella maggioranza sull'articolo 43, dopo che il capogruppo dell'Udc Mimmo Turano ha parlato di una sanatoria di fatto, contestando il comma 5 della norma che consente ai concessionari del demanio marittimo il mantenimento delle strutture balneari per tutto l'anno anche nella fascia protetta dei 150 metri dal mare. "Con l'articolo 43 stiamo facendo un torto a tutti gli esercizi commerciali autorizzati prima del 1976, il cui regolamento per ottenere la concessione e' stato rigorosissimo - ha detto Turano - non ho difficolta' a prendere le distanze dalla maggioranza perche' non condivido le norme e sono pronto a fare la mia battaglia su questa che mi appare come una sanatoria camuffata da mantenimento tutto l'anno di strutture balneari precarie". Duro l'attacco di Michele Cimino (Sicilia futura): "Turano chiarisca i termini del suo intervento perche' i suoi toni e le sue accuse gravano sulla tenuta della maggioranza". Cosi' Toto Cordaro (FI): "Turano immagino uscira' dalla maggioranza, poiche' le sue parole sono assolutamente incompatibili con il governo Crocetta sotto il profilo sostanziale e con la linea di questa legge". Alla fine via libera all'articolo contestato. Le strutture balneari potranno restare aperte tutto l'anno. Disco verde pure agli articoli in materia di diritti fissi sul demanio idrico fluviale, autorizzazioni ambientali e piani particolareggiati. Il pacchetto di articoli sul demanio marittimo approvato affida ai comuni la competenza a redigere un piano per l'utilizzo del demanio marittimo. Sempre agli enti locali viene devoluta la competenza sui controlli e la gestione dello stesso, mentre rimane competenza degli Udema il rilascio delle concessioni. Con la riforma vengono, altresi', valorizzati gli immobili del demanio marittimo in precarie condizioni. "Si puo' dire chiaramente che finalmente la Sicilia diventa una regione che punta a destagionalizzare e che fa turismo tutto l'anno", afferma Nicola D'Agostino, segretario regionale di Sicilia Futura e deputato all'Ars.