Calcio. Serie D, il turno infrasettimanale
Il Siracusa vince a Vallo della Lucania, decisivo il gol dell' 1 a 2 di Sibilli
Vittoria doveva essere e vittoria è stata per il Siracusa, impegnato oggi pomeriggio sul campo di Vallo della Lucania contro la Gelbison per il turno infrasettimanale di serie D, girone I. Il risultato finale di 2 a 1 per i ragazzi di mister Sottil, probabilmente sta stretto agli azzurri, ma l'obbiettivo della trasferta erano i te punti. Questa la cronaca: il primo a rendersi pericoloso è stato il Siracusa con un’occasione davvero ghiotta: quasi in apertura di partita, al 3' Catania su cross di Davide Baiocco ha colpito di testa e ha centrato in pieno la traversa. La partita è andata avanti con le due squadre che si sono controllate a vicenda, fino al vantaggio della formazione di casa. In un momento di confusione al limite dell’area del Siracusa, Neiri si è ritrovato da solo e ha calciato in porta dalla distanza, trafiggendo il portiere ospite D’Alessandro. Gelbison in vantaggio. Il Siracusa per qualche minuto è apparso un po’ scombussolato, quasi intorpidito. Al 36’ il pareggio su calcio di rigore, designato dall’arbitro dopo la consultazione con un collaboratore tra le vibrate proteste dei padroni di casa: questi sostenevano, infatti, che l’intervento su Dezai era stato effettuato fuori dall’area di rigore. Dal dischetto Catania ha centrato il bersaglio, riportando le sorti della partita in parità. Da questo momento il Siracusa ha giocato in superiorità numerica per l’espulsione del difensore campano che ha determinato il calcio di rigore. Nel secondo tempo la partita è stata sicuramente più interessante con il Siracusa che è rientrato in campo con un piglio diverso. Gli azzurri si sono impegnati nella ricerca del gol, mentre il Gelbison si è arroccato nella sua metà campo. Al 20’ Sibilli è finito a terra in area e ha reclamato il calcio di rigore, che stavolta l’arbitro non ha concesso. Al 27’ il gol del vantaggio: Sibilli, che era entrato nella ripresa, ha infilato la palla nel sette con il portiere avversario che non ha neanche provato a fermare la palla. Per il resto della seconda frazione di gioco il Siracusa ha continuato ad attaccare per mettere al sicuro il risultato. Al 47’ il triplice fischio finale, che, in considerazione della contemporanea sconfitta della Cavese e del pareggio Frattese, catapulta il Siracusa al primo posto in classifica.