Il tecniso sardo ucciso in Libia
Domani a Capoterra i funerali di Fausto Piano
La salma di Fausto Piano, il tecnico di Capoterra (Cagliari) rapito in Libia a luglio e ucciso giovedì scorso nella regione di Sabrata, dovrebbe arrivare in serata all'aeroporto di Cagliari. Non c'è un orario preciso: il via libera sarà dato solo dopo l'esame autoptico di oggi a Roma e l'espletamento delle procedure per il trasferimento in Sardegna. Il funerale dovrebbe svolgersi - salvo imprevisti - domani alle 15 al palazzetto dello sport di Capoterra per consentire la massima partecipazione della comunità. Sarà allestita la camera ardente nell'aula consiliare del Municipio. Poi l'ultimo saluto con un corteo che dovrebbe passare per la casa della famiglia Piano, in via Carbonia, e per la chiesa con la benedizione del parroco. Questo il programma, ancora ufficioso, delle cerimonie per il ritorno a casa del tecnico della società di costruzioni Bonatti.Gli ultimi dettagli organizzativi del rientro in Sardegna della salma di Piano e del funerale si conosceranno soltanto nelle prossime ore. C'è grande attesa a Capoterra. Non solo per il rientro della salma, ma anche per le risposte dell'autopsia, per capire come è morto il tecnico sessantenne rapito sette mesi. I familiari di Fausto Piano avevano raggiunto Roma da qualche giorno. Da quando cioè la salma era stata trasferita da Sabrata a Tripoli. Nella capitale libica sono stati effettuati gli ultimi accertamenti medici. Poi il via libera per il ritorno in Italia, avvenuto in nottata.