Alla presenza di deputati e sindacalisti
Il Consiglio comunale di Siracusa esita un documento su vertenza Versalis
Un ordine del giorno in cui si esprime preoccupazione per le prospettive occupazionali nel caso di vendita della Versalis e per la perdita di 400 milioni di investimenti promessi nel 2013 da Eni è stato esitato nella seduta di oggi dal consiglio comunale di Siracusa, aperto alla partecipazione di parlamentari e sindacalisti. Il documento sarà proposto formalmente nella prossima seduta di Consiglio e chiede ai governi nazionale e regionale di attivarsi. Non solo l’assessore al Bilancio, Gianluca Scrofani ha annunciato di avere concordato con il sindaco Garozzo, la necessità di sottoporre agli altri primi cittadini della zona industriale e di tutta la provincia, una lettera da indirizzare a Roma e Palermo affinché i governi si facciano carico di difendere l’occupazione e le prospettive della chimica in provincia di Siracusa. Erano presenti i deputati nazionali, Zappulla e Amoddio, e regionale Di Marco. Al completo gli esponenti dei sindacati con Sanzaro (Cisl), Zappulla, (Cgil), Bottaro (Uil) e Galioto (Ugl), tutti contrari alla cessione di Versalis